Il mondo digitale ha amplificato enormemente il concetto di “passaparola” ed oramai ciò che accade fra le mura di un’azienda può divenire facilmente di dominio pubblico.Stipendi inadeguati, superiori scortesi, una gestione dei ruoli confusa o una proprietà che non condivide la propria visione con il resto dell’azienda sono tutti elementi che contribuiscono a rendere la ricerca di nuovi collaboratori un percorso ad ostacoli.
Tutto questo va sotto il nome di “Employer Branding”, ovvero la capacità di diventare un’azienda conosciuta come valido datore di lavoro, in grado di attrarre con facilità personale qualificato.
In questo articolo troverai spunti utili per mantenere un’ottima reputazione come datore di lavoro e assumere i migliori talenti sul mercato.
INDICE:
1. Ascolta con attenzione i tuoi collaboratori
2. Promuovi un ambiente di lavoro stimolante
3. Valorizza un buon equilibrio vita-lavoro
4. Offri una remunerazione equa e competitiva
5. Sostieni la crescita professionale dei tuoi collaboratori
6. Conclusioni
1. RICORDA CHE I TALENTI TI CERCANO ONLINE
È un dato di fatto che il 75% dei potenziali candidati effettua ricerche sulla reputazione dell’azienda prima di presentarsi per una posizione; inoltre, circa il 70% dei candidati scarta a priori potenziali datori di lavoro con una cattiva reputazione.
In più, un’ottima strategia di Employer Branding riduce in modo significativo anche il turnover tra i dipendenti.
È un dato di fatto che il 75% dei potenziali candidati effettua ricerche sulla reputazione dell’azienda prima di presentarsi per una posizione; inoltre, circa il 70% dei candidati scarta a priori potenziali datori di lavoro con una cattiva reputazione.
In più, un’ottima strategia di Employer Branding riduce in modo significativo anche il turnover tra i dipendenti.
2. ASCOLTA CON ATTENZIONE I TUOI COLLABORATORI
Un solido Employer Branding vive dei feedback dei collaboratori attuali che possono condividere esperienze positive attraverso canali come Glassdoor o i social media, incrementando l’attrattiva della tua azienda, sia come datore di lavoro che verso potenziali clienti.
Cerca di trasformare la soddisfazione dei dipendenti in testimonianze autentiche: saranno uno dei tuoi più potenti strumenti di marketing.
3. PROMUOVI UN AMBIENTE DI LAVORO STIMOLANTE
Punta a creare un’atmosfera lavorativa positiva, stimolante e inclusiva, per migliorare la soddisfazione e la produttività dei dipendenti.
Sostenere attivamente collaborazione, innovazione e rispetto reciproco ti aiuterà a porre le solide basi del tuo Employer Branding.
4. VALORIZZA UN BUON EQUILIBRIO VITA-LAVORO
Focalizzati sul benessere dei dipendenti, fornendo supporto per la salute mentale e fisica. Se applicabile nel contesto della tua attività, introduci iniziative come orari flessibili e smart-working parziale per promuovere un sano equilibrio vita-lavoro.
Certamente non tutti i lavori sono adatti ad essere svolti in remoto, neppure parzialmente. In questi casi individua benefit alternativi insieme ai tuoi responsabili delle risorse umane e ai tuoi consulenti esterni e sarai percepito come un datore di lavoro responsabile e attento.
5. OFFRI UNA REMUNERAZIONE EQUA E COMPETITIVA
Lo stipendio non è più il primo elemento che i migliori candidati guardano al momento di scegliere un nuovo posto di lavoro, ma è comunque vero che è essenziale valorizzare i talenti, per attirarli e – soprattutto – trattenerli.
Anche la trasparenza retributiva è importante per costruirsi una solida reputazione nel mercato del lavoro.
6. SOSTIENI LA CRESCITA PROFESSIONALE DEI TUOI COLLABORATORI
Nulla demotiva di più che svolgere lo stesso lavoro, nello stesso modo e per anni. Certamente, ci sono lavori che si evolvono più lentamente di altri, ma una posizione lavorativa stagnante e senza prospettiva di crescita trasformerà presto i tuoi migliori collaboratori nei collaboratori di qualcun altro.
Affidati a consulenti capaci per delineare percorsi di carriera interessanti e personalizzati: attirerai facilmente nuovi collaboratori e manterrai la tua squadra al top della forma.
7. CONCLUSIONI
Una buona strategia di Employer Branding parte dal garantire la soddisfazione dei tuoi collaboratori attuali: si sentiranno coinvolti nell’azienda e ne diventeranno i primi promotori nel mercato del lavoro, permettendoti di ampliare facilmente il tuo team.
Affidati poi a consulenti esperti come EITOS Srl per individuare nuovi talenti per la tua azienda, curare una fase di onboarding efficace e costruire percorsi di carriera ad hoc.i che siano chiari, che rappresentinouna sfida e che siano raggiungibili.>>